Prof. Mauro
STUDIO
DELLA FUNZIONE CUBICA
1) Classificazione e Campo di esistenza
Funzione algebrica razionale intera di terzo grado, parabola cubica. C. E.: (simbologia insiemistica) oppure (simbologia topologica).
2) Simmetrie
Si pone allora ossia , quindi la funzione è simmetrica rispetto all’origine degli assi cartesiani, perché: .
3)
Studio del segno
Si pone il secondo membro dell’equazione della funzione maggiore o uguale a zero, cioè:
cioè: , pertanto, si può scrivere:
1 fattore: ,
2 fattore: per .
Quindi, per e per la funzione è positiva, mentre per e per la funzione è negativa. Infine, per e per la funzione è nulla.
4) Intersezioni con gli assi cartesiani
ossia passa per l’origine degli assi cartesiani.
ossia interseca l’asse delle ascisse nei punti , e .
5) Andamento della funzione agli estremi dell’intervallo del
dominio
Poiché l’intervallo di esistenza della funzione è , si calcolano i limiti della funzione per e per , cioè e .
6) Crescenza e/o decrescenza
Si calcola la derivata prima della funzione, cioè: , si pone poi la derivata prima maggiore o uguale a zero, cioè: , pertanto, la disequazione è verificata per , cioè per .
Quindi, la derivata prima è negativa per , pertanto, in questo intervallo la funzione data è decrescente, mentre negli intervalli dove la derivata prima è positiva, cioè per e per , la cubica è crescente. Infine, nei punti dove la derivata prima è nulla si ha che la funzione data è costante, ossia per .
7) Massimi, minimi relativi e flessi a tangente orizzontale
La funzione data ha nel punto un massimo relativo, mentre nel punto ha un minimo relativo.
8)
Concavità e/o convessità
Si calcola la derivata seconda della funzione, cioè: , si pone poi la derivata seconda maggiore o uguale a zero, cioè: , pertanto si ottiene . Quindi la funzione data è concava verso l’alto nell’intervallo dove la derivata seconda è positiva, ossia per , mentre è concava verso il basso nell’intervallo dove la derivata seconda è negativa, cioè per .
9)
Ricerca di ulteriori punti di flesso a tangente obliqua
Poiché e la funzione data presenta in un punto di flesso a tangente obliqua discendente. Per determinare l’equazione della retta tangente nell’origine degli assi cartesiani si applica la seguente equazione: dove . Pertanto, si ottiene .
10) Grafico